TERMINOLOGIA DELLA TRADUZIONE

 

Esiste un certo numero di termini che i traduttori usano spesso per parlare con i loro clienti.

 

Originale m

– discorso o testo che è l'oggetto di traduzione in un'altra lingua (= testo sorgente).

 

 

Traduzione

– 1) testo tradotto in un'altra lingua;

– 2) trasferimento di un testo da una lingua in un'altra.

 

 

Invariante f

– i dati chiave contenuti nell'originale (termini, date, numeri, nomi propri) che devono essere mantenuti nella traduzione.

 

 

Lingua (di) origine /
Lingua di partenza

– lingua dell'originale.

 

 

Lingua (di) destinazione

– lingua in quale occorre effettuare la traduzione.

 

 

Direzione di traduzione

– stabilisce la lingua di partenza e quella di destinazione.

 

 

Contesto

– elementi del testo o discorso che descrivono un concetto e ne precisano il significato.

 

 

Informazioni generali
(contesto)

– insieme delle condizioni naturali, sociali, culturali importanti per la comprensione di una situazione.

 

 

TIPI DI TRADUZIONE

 

 

Traduzione (scritta)

– traduzione effettuata in maniera scritta, salvata in un supporto di informazione (cartaceo o digitale) e disponibile per copiatura e riproduzione.

 

 

Interpretariato

– traduzione di un discorso orale effettuata in presenza del cliente, non viene salvata in nessuna forma, di conseguenza non è disponibile per la riproduzione.

 

 

Interpretazione consecutiva

– traduzione di un discorso orale effettuata durante le pause tra due repliche dell'oratore.

 

 

Interpretazione simultanea

– traduzione di un discorso orale effettuata mentre il discorso si svolge.

 

 

Abbreviazione

– riduzione della traduzione tramite omissione dei dati secondari presenti nell'originale.

 

 

Estrazione

– traduzione dei passaggi selezionati dal cliente.

 

 

Addizione

– aggiunta degli elementi, non presenti nell'originale, nella traduzione a scopo di facilitare la comprensione.

 

 

Spiegazione

– introduzione delle spiegazioni e delle definizioni nella traduzione; si presentano come le note a piè di pagina.

 

 

Adattazione

– semplificazione o modifica intenzionale effettuata durante la traduzione a scopo di facilitare la comprensione del pubblico destinatario o di assicurare la loro reazione positiva.

 

 

Pubblico destinatario

– un termine di marketing: gruppo di persone per il quale la traduzione viene effettuata oppure a cui essa si rivolge.

 

TIPI DI DIZIONARI

 

Lessico                                  

– insieme delle parole di una lingua o di un dialetto o di un suo settore particolare, di un singolo autore, di un'opera.

 

 

Vocabolario

– 1) opera contenente i vocaboli di una lingua, con la definizione del loro significato o con la loro traduzione in un'altra lingua, che segue un capitolo o una lezione in un manuale;

– 2) insieme di parole e locuzioni di una lingua, di un dialetto, anche il complesso delle espressioni usate da una persona, da un autore o proprie di un settore, di un'epoca ecc.

 

 

Dizionario

– opera in cui sono registrati, secondo determinati criteri di scelta e di ordinamento (il più comune è l'ordine alfabetico), i vocaboli e gli altri elementi lessicali (prefissi, sigle ecc.) di una lingua (spesso anche quelli provenienti da altre lingue ma diffusi tra i parlanti della lingua considerata), dei quali viene fornita, voce per voce, nella sezione detta lemma, la forma di base della parola, e nella sezione detta glossa la definizione e un'esemplificazione degli usi.

 

 

 

Glossario

– 1) una raccolta di termini di un ambito specifico e circoscritto;

– 2) raccolta di parole antiche, rare o difficili, con la spiegazione del significato e altre annotazioni.

 

 

Tesauro (thesaurus)

– 1) il nome che si usa per indicare una collezione di termini priva di definizioni che hanno in comune fra loro degli aspetti onomasiologici;

– 2) in informatica si fa riferimento al thesaurus per l'insieme delle parole chiave che danno accesso a una banca dati o a vocabolari (con elenchi di sinonimi).